Si tratta di una patologia dell’osso caratterizzata da un difetto di mineralizzazione della matrice organica dell’osso che lo rende più soggetto a fratture.
L’osteomalacia può essere asintomatica e presentarsi esclusivamente come osteopenia (riduzione della massa ossea, che comporta ossa più deboli e sottili); oppure sintomatica, presentandosi con dolore osseo localizzato soprattutto a livello della colonna lombare, della pelvi e degli arti inferiori. Spesso il dolore coinvolge i siti in cui si sono verificate precedenti fratture e si ha dolore e debolezza muscolare soprattutto a livello dei muscoli prossimali (ossia più vicini al centro del corpo, come il cingolo scapolare e pelvico). La debolezza muscolare può essere associata a perdita di massa muscolare e ipotonia (notevole riduzione del tono dei muscoli). Si stima che 40-60% dei casi di fibromialgia siano casi di osteomalacia. Alla radiografia si evidenzia assottigliamento dell’osso corticale con pseudofratture.